La prima premessa è che il suggerimento, di cui dirò, fa parte di una rosa di quattro soluzioni che portai all’attenzione della F.I.G.C. via pec, in data 06 luglio 2015.
La seconda premessa è che non sono un esperto di calcio (da giovane ho praticato, a livello agonistico, un altro sport, che ho abbandonato prestissimo, ma che mi ha dato alcune soddisfazioni, come ad esempio, aver avuto l’onore e l’opportunità di difendere, in una competizione a squadre, gli stessi colori di un ragazzo che poi divenne, anni dopo, vicecampione del mondo. In altro momento e spazio fornirò maggiori dettagli).
Entrando nel merito del mio suggerimento, occorre partire dalla considerazione che:
- l’espulsione di un giocatore entro una data frazione di gioco, specie in partite molto importanti e se magari vi è già uno squilibrio tra le formazioni in campo, può compromettere pesantemente la bellezza e l’interesse per una partita di calcio con danno, anche, per gli sponsor.
Pertanto, suggerii che:
- l’arbitro (che potrebbe essere coadiuvato nella decisione), in presenza di falli di non particolare gravità, possa scegliere se estrarre, o meno, dopo il cartellino rosso, un cartellino verde che consentirebbe l’ingresso in campo di un giocatore (magari scelto dagli avversari) al posto di quello espulso. Aumentando, al contempo, di un’unità le possibilità di sostituzioni anche per l’altra squadra.
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Il cartellino verde virtuale, introdotto in Serie B a fine stagione 2015-2016 (notizia che ho trovato, ad es. sul blog del fatto quotidiano del 05 settembre 2015 e in altri articoli a partire dal 04 sett. 2015) è volto, invece, a premiare giocatori che si sono distinti per gesti di particolare fair play. Ciò, nel solco della meritoria campagna posta in essere da tempo dalla Lega di Serie B volta a favorire il rispetto dell'etica e dei valori dello sport. Alla partita inaugurale del campionato, come ho scoperto recentemente, viene fatto recitare, persino, un giuramento in tal senso.
Da sottolineare, anche e sopra tutto, una notizia del 09 gennaio 2016, secondo cui il prestigioso organo internazionale Ifab, al pari dei miei suggerimenti che inoltrai, in precedenza, alla F.i.g.c, stava valutando, in vista degli Europei di Calcio 2016, proprio:
- la possibilità per l'arbitro di espellere un calciatore (nella loro ipotesi prima della partita; ad esempio per liti nel tunnel, etc), consentendo, comunque, alla squadra di giocare in 11;
- la possibilità d'applicare eventuali sospensioni temporanee riferite, pertanto, a falli che, come nella mia precedente ipotesi, non erano di particolare gravità;
- la possibilità (sempre da me prevista) di effettuare complessivamente quattro sostituzioni.
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Forse è solo una combinazione, ma mi piace pensare che le mie riflessioni e considerazioni abbiano portato nuove idee e un domani potrebbero portare, forse, alla modifica delle regole del calcio mondiale al fine di renderlo sempre più avvincente.
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